Cosa fa un*a Coordinatore*trice della mobilità servizi esterni?
Che si tratti di incidenti, chiusure di strade, violazioni di parcheggio, controlli all'entrata, problemi con i veicoli o reclami dei clienti - come coordinatore*trice della mobilità servizi esterni ti troverai ad assumere quotidianamente svariati compiti. Sei infatti il primo ad arrivare sul luogo dove si è verificato un disservizio e il primo ad avere una visione d’insieme della situazione. Comunicherai con le persone coinvolte, sarai il punto di riferimento dei vigili del fuoco, delle Forze dell’ordine, dei collaboratori di SASA – in stretta sinergia con la centrale operativa.
Come coordinatore*trice della mobilità servizi esterni dovrai mostrare “di avere carattere”, oltre ad interfacciarti con i tuoi colleghi sempre in modo comprensivo, ma autorevole.
Come funzionerà il coordinamento con la centrale operativa SASA?
Se la centrale operativa diventerà il cuore di SASA, dove confluiranno le informazioni, allora i coordinatori della mobilità servizi esterni saranno i suoi occhi e le sue orecchie. La centrale operativa e i coordinatori della mobilità servizi esterni lavoreranno in costante simbiosi tra di loro.
Un*a coordinatore*trice della mobilità servizi esterni assume i compiti dei controllori Gianni, Margit, Manni e Robert?
No, i compiti dei nostri attuali "controllori" saranno organizzati diversamente e saranno create nuove figure professionali in SASA, tra cui il*la Coordinatore*trice della mobilità nella centrale operativa e il*la Coordinatore*trice della mobilità servizi esterni.
Qual è il posto di lavoro del*la coordinatore*trice della mobilità servizi esterni?
I coordinatori della mobilità servizi esterni viaggeranno da soli, in autobus oppure in auto. Hanno comunque sede o a Bolzano o a Merano.
Sono richieste le seguenti caratteristiche:
Esperienza come autista di autobus (5 anni SASA o min. 3 anni SASA e 5 anni di esperienza in un'azienda di TPL)
Diploma di Scuola professionale o altra scuola secondaria
Patente di guida DE e Cod. 95 (CQC)
Capacità di esprimere in modo chiaro ed efficace le proprie opinioni, senza tuttavia offendere l’interlocutore
Empatia e capacità di comunicazione
Capacità di lavorare sotto pressione e orientamento verso la soluzione
Certificato di conoscenza della lingua italiana e tedesca A2
Cittadinanza italiana
Possesso dell’idoneità medica prevista per la mansione di autista di autobus
I coordinatori della mobilità servizi esterni lavorano nei fine settimana?
I coordinatori della mobilità servizi esterni lavorano sette giorni su sette su turni dalle 3.45 del mattino all'1.00 di notte. Il turno può essere a chiamata oppure in presenza. Un turno ha una durata, di solito, di 6 ore e 30 minuti, suddiviso su sei giorni alla settimana.
Com’è strutturata la formazione?
Per diventare un*a coordinatore*trice della mobilità servizi esterni, è previsto un programma di formazione sulle seguenti materie: assetto giuridico e procedure operative, comunicazione, gestione del conflitto, primo soccorso e formazione degli istruttori.
Quanto percepisce un*a coordinatore*trice della mobilità servizi esterni?
Un*a coordinatore*trice della mobilità servizi esterni viene inquadrato nel parametro 178, dopo aver superato positivamente il periodo di formazione e di prova.
(chiamare il numero 0471 519 650 per domande)